In un paesino della Lombardia tanto piccolo da non essere nemmeno segnato sulla carta geografica, e perennemente assediato dalla nebbia, vivono due famiglie: quella di Casimiro Banotti, timido ed imbranato impiegato delle Poste nonché sindacalista comunista, e di sua moglie Milena, donna delle pulizie emiliana, sanguigna e pratica, con le due figlie di circa sei anni; e quella di Virginia Vismara, romantica infermiera addetta alla camera mortuaria di un ospedale milanese, e di suo marito Michele, venditore ambulante rude e volgare, con due figli della stessa età delle piccole Banotti.