Una serie di scatti dalla vita di un’attrice immaginaria di nome Shirley servono a fondere insieme 13 dipinti di Edward Hopper in una sintesi di pittura e cinema, storia politica e storia personale. Ogni tappa della vita professionale e privata di Shirley, dagli anni ‘30 agli anni ‘60 ha una data precisa: è sempre il 28 e il 29 agosto di quell’anno, mentre i luoghi variano da Parigi a New York a Cape Cod.