Toscana, 1959. Guido è un bambino di dieci anni quando entra in seminario, affascinato dal sogno di diventare prete. Il mondo che incontra però è ben diverso da quello che immaginava: dentro al seminario occorre piegarsi a un'educazione innaturale, fatta di disprezzo per il corso, ossessione del peccato, repressione di istinti e sentimenti e ingiustizie nei confronti dei più deboli. Una serie di vicende lo porteranno, a diciotto anni, a rimettere in discussione il suo sogno e il concetto di religione a cui si è ritrovato a far fronte.