La U.S.S. Voyager si imbatte in un venditore di navi stellari in disuso, un alieno di nome Abaddon, che invita l'equipaggio a visionare la sua merce. Tom Paris trova una vecchia navetta arrugginita e se ne innamora all'istante. Con l'aiuto di Harry Kim, e dopo molte ore di lavoro, Paris riesce a rimettere in sesto la navetta e la ribattezza Alice. La navetta ha un sistema di guida a interfaccia neurogenica, che rende la nave e il suo pilota un'unica entità. Dopo aver collaudato l'interfaccia, Tom risente di alcuni strani effetti collaterali: la sua ossessione per la navetta cresce di giorno in giorno, e quando Chakotay gli nega il permesso di prendere alcune parti meccaniche di ricambio per completare le riparazioni di Alice, Tom decide di rubarle. Alice sembra effettivamente possedere una coscienza propria e, volendo Paris tutto per sé, cerca di convincerlo a lasciare la Voyager insieme a lei.