Yūichi, il fratello di Megumi, è ancora spaventato e se la prende con la sorella perché le aveva detto di non far entrare nessuno nella sua stanza. Una volta che Megumi e gli altri sono tornati al piano inferiore, Satō firma la rescissione del contratto e Megumi spiega che suo fratello è un hikikomori: arrivato a Tokyo prima di lei, quando lei ha cominciato a frequentare l'università ed è andata a vivere con lui l'ha trovato già chiuso in casa. Lei ha poi dovuto lavorare interrompendo gli studi a causa di un tracollo di suo padre, ma molte delle aziende per cui lavorava sono fallite e non l'hanno pagata; di conseguenza, ha ceduto alle lusinghe della Mouse Road. Yūichi chiama Megumi e lei ritorna dicendo che il fratello vuole parlare con Satō, anche se via internet. Satō si connette a Ultimate Fantasy con il computer di Megumi e trova Torotoro che gli parla dell'RMT: Satō dice che non è vero che si può guadagnare, ma Torotoro crede che prima o poi qualcuno ce la farà. Satō allora gli dice che la sua è solo una fuga, dovrebbe guardare in faccia la realtà e capire che sua sorella è indebitata e lui non lavora. Torotoro dice di saperlo perfettamente e di aver già letto libri su come cambiare vita, ma non lo fa perché ha paura di ciò che potrebbe succedere se cambiasse stile di vita. Dice che Satō invece è ancora in tempo per salvarsi e gli chiede di non connettersi mai più al gioco. Megumi chiede quindi ai tre ospiti di andarsene perché deve cercare un'altra vittima. Una volta usciti, sentono Yūichi piangere. Quattro settimane dopo, Yamazaki rimprovera Satō di non aver più lavorato al gioco che stanno producendo, quindi arriva Misaki che cucina anche per Satō, come ha sempre fatto da quando la madre gli ha dimezzato la paga, permettendogli così di avere cibo gratis. Mentre mangiano sentono in televisione che la Mouse Road è stata chiusa dalla polizia. Tre giorni dopo Yūichi dice di non mangiare da tre giorni e si allontana dal computer. Poi Megumi torna a casa e non lo trova, quindi telefona a Satō, che sta lavorando al gioco, chiedendo se il fratello sia lì. Megumi per trovare il fratello chiamerà quindi la polizia, ma lui intanto è in un ristorante dove lavora facendo consegne in bicicletta. I due proprietari parlando tra loro dicono che quell'uomo che sembrava un fantasma ed ha chiesto cibo promettendo di sdebitarsi, ed ha ammesso di essere un autentico hikikomori, ora è cambiato e svolge bene il suo lavoro, perché per fame si fa di tutto.