La strage alla Banca Nazionale dell'Agricoltura a Milano, il 12 dicembre 1969, è il punto d'inizio della "strategia della tensione". Zavoli ripercorre l'iter delle indagini, subito viziato da depistaggi, con il coinvolgimento degli anarchici Valpreda e Pinelli e la morte mai chiarita di quest'ultimo, fino all'imputazione dei neofascisti Freda e Ventura.