In un giorno apparentemente tranquillo il pueblo viene sconvolto dall’assassinio inspiegabile di uno straniero, apparentemente vittima di un attacco indiano. Diego aiuta Garcia ad ispezionare il corpo della vittima e trova un’altra misteriosa penna d’aquila sulla falsa freccia indiana. Successivamente Diego incontra Don Francisco Montez, anch’egli recentemente arrivato in città, la giovane figlia Magdalena e la zia Inez. Don Alejandro vede la possibilità di fidanzamento tra Diego e Magdalena, così propone al figlio di portare la ragazza a visitare il posto. Diego persuade il Sgt.Garcia a raggiungerli per tenere compagnia alla zia Inez e la giornata procede serenamente finché non viene menzionato lo strano assassinio dello straniero. Magdalena è visibilmente scossa dalla notizia, più di quanto ci si sarebbe aspettato. Il mistero si infittisce quando Diego vede Magdalena parlare con il magistrato durante la festa tenutasi la sera stessa. Bernardo riesce ad ascoltare la conversazione e riferisce che Magdalena è un altro agente dell’Aquila. Il magistrato ha ordinato di uccidere lo straniero credendolo una spia del governo. Arrabbiata per questa notizia, Magdalena abbandona la festa, ma il magistrato per errore ordina la sua morte. Anche se Diego sa che la ragazza fa parte della cospirazione, non può lasciare che venga uccisa, così, nei panni di Zorro, corre per salvarla da Castro, l’uomo assoldato dal magistrato. Zorro la salva e le consiglia di andare in Messico per sfuggire alla vendetta dell’Aquila